Grafici aggiornati automaticamente ogni giorno, ultima modifica articolo 3/05/2020.
Sono di seguito presentati grafici, aggiornati automaticamente con gli ultimi dati disponibili, relativi al numero di contagiati in Italia, cumulativi e per giorno.
Per i dati covid19 Europei guarda qui
I dati e i grafici dettagliati per ogni regione son disponibili a questi link:
Abruzzo
Basilicata
Campania
Calabria
Emilia Romagna
Friuli Venezia Giulia
Lazio
Liguria
Lombardia
Marche
Molise
Piemonte
Puglia
Sardegna
Sicilia
Toscana
Umbria
Valle d’Aosta
Veneto
Trento
Bolzano
Notare che il numero di contagiati è riferito esclusivamente al numero di tamponi positivi rilevati. I dati reali sono probabilmente 10-20 o più volte maggiori (es se i contagi rilevati al 15 marzo sono 24.000, le persone realmente contagiate sono più di 240.000), come ben spiegato qui
Contagi, decessi,guariti, ricoverati, in terapia intensiva, e tamponi fatti in Italia aggiornati ad oggi:
Quanti sono realmente i contagiati da coronavirus in italia?
La stima dei contagi reali, è basata su una mortalità dello 0,20% (se non si satura la capacità ricettiva degli ospedali), e considerando il tempo medio tra manifestazione malattia e decesso di 18 giorni. Semplicemente si valuta il numero di decessi in un giorno, e si calcola quanti contagi reali ci sarebbero dovuti essere 18 giorni prima per avere quel numero di morti data la mortalità (es se si sa che 18 giorni fa c’erano 1000 contagiati reali – dato in realtà non disponibile – e considero una mortalità dello 0,4% 0,2%, vuol dire che oggi dovrei avere 2 decessi). I dati di questa stima sono molto imprecisi, ma oscillano tra 10 e i 100 volte il numero di tamponi positivi, portando a stimare al 19 marzo 2020 circa 500.000 contagiati in italia, contro 40.000 tamponi positivi rilevati.
Aggiornamento 01/04/2020 – date le ultime stime dell’ Imperial-College, la mortalità sembra essere decisamente più bassa, circa 0,4% 0,2% (28/04/2020). Al momento viene usato quel valore per stimare i contagi reali.
Contagi, decessi e guariti in Italia aggiornati ad oggi. La stima in azzurro ha una scala diversa (divisa per 10), e i valori tra parentesi sono una proiezione della stima, che ha senso solo finchè si mantiene il trend di crescita (dal 16 marzo in poi, che sembra essere stato il momento di picco dei contagiati reali, i valori tra parentesi hanno poco significato). Il picco di contagi reali sembra esserci stato circa 18 giorni prima del 1 aprile, giorno da cui comincia a stabilizzarsi e si spera a scendere il numero di decessi, quindi intorno al 14-16 di marzo. Questo dato è piuttosto attendibile, anche se la stima del numero dei contagiati che ci sono stati nel momento di picco può essere errata, l’andamento (e quindi il momento di picco) è più attendibile.
Notare che il numero di tamponi positivi totali, e positivi ancora positivi continuerà a crescere anche dopo il momento di picco dei cotnagi reali, a causa della lentezza con cui vengono trovati i contagiati. L’unico modo per avere una buona idea dell’andamento dei contagi effettivi è valutare a posteriori il numero di ricoveri e di decessi.
Italia, tamponi positivi per regione:
Guardando i dati, è bene tener conto che il numero di persone trovate positive al coronavirus, dipende fortemente dall’impegno che uno stato mette nella ricerca del contagio, cioè da quanti tamponi vengono fatti. Alcuni stati, come Il Regno Unito, ma non solo, hanno deciso di non eseguire verifiche a tappeto per rilevare il numero di contagiati, quindi i valori dei positivi al tampone possono rappresentare molto male la diffusione del contagio, e sono tra le 10 e le 100 volte maggiori.
Guarda i dati Europei